P.iva: 19316389-1-20 (EU: HU 19316389)

Regole di valutazione

ASSOCIAZIONE INTERCULTURALE ADRIATICA

  • Data: Hollókő, 18 decembre 2021, aggiornato: 16.10.2024. drs. Éva Lilla Kronauer, presidente
  1. SCOPO DELLA PREDISPOSIZIONE DEL REGOLAMENTO

Contenitore

Lo scopo della predisposizione del regolamento di valutazione è quello di determinare i principi e le modalità di valutazione con cui ‘Associazione Interculturale ADRIA il valore di bilancio delle sue attività e passività

  1. Regola generale per la valutazione delle attività in bilancio
  2. Procedura per ‘iscrizione di beni materiali, titoli e quote acquistati contestualmente, appartenenti allo stesso prezzo di acquisto, con gli stessi parametri e contestualmente utilizzati
  3. Costo dei beni
  4. Valutazione di beni ricevuti a titolo gratuito (senza obbligo di restituzione) o di beni ricevuti in donazioni, lasciti, eccedenze patrimoniali
  5. Costo di un bene acquisito in permuta
  6. Regola generale per la valutazione delle passività in bilancio
  7. Valutazione di ciascuna fonte in bilancio
  8. REGOLE DI VALUTAZIONE

1. Regole generali per la valutazione delle attività in bilancio

Attività e passività devono essere verificate mediante inventario (inventario quantitativo, riconciliazione) e valutate individualmente. ‘Associazione Interculturale ADRIA al prezzo medio di acquisto di beni con gli stessi parametri che vengono acquisiti in momenti diversi, solitamente registrati in gruppi a viene utilizzata la valutazione.

  • Procedura per ‘iscrizione di beni materiali, titoli e quote acquistati contestualmente, appartenenti allo stesso prezzo di acquisto, con gli stessi parametri e contestualmente utilizzati

Acquistato contemporaneamente, allo stesso prezzo di acquisto, con gli stessi parametri, utilizzato contemporaneamente

  • beni materiali,
  • titoli,
  • azioni

può anche essere registrato in gruppi.

Nel caso di attività raggruppate, la valutazione deve essere effettuata separatamente per ciascun gruppo. La valutazione di gruppo può essere applicata fino a quando non vi sia una variazione separata del valore contabile della singola attività.

3. Il costo (acquisizione, produzione) del bene (gruppi)

Le immobilizzazioni e le attività correnti devono essere valutate al costo.

3.1. Data di liquidazione delle voci incluse nel costo

Le voci che fanno parte del valore di costo sono prese in considerazione nel’importo fatturato quando si verificano, quando si verifica ‘evento economico (al più tardi quando vengono messe in funzione).

3.2. Costo dei fondi in fiorini

Il costo dei fondi HUF è ‘importo di HUF pagato e accreditato.

4. Valorizzazione di beni ricevuti a titolo gratuito (senza obbligo di restituzione) o di beni ricevuti in donazioni o legati

Il valore di acquisto (acquisto) dei beni ricevuti senza pagamento (senza obbligo di restituzione) o dei beni ricevuti in donazioni o legati – salvo diversa disposizione di legge – è il valore di mercato e di fatturato dei beni conosciuti al momento della loro presa in scorta. Il valore di mercato deve essere documentato.

5. Il costo di un bene acquistato in permuta.

Il costo di un bene acquisito in permuta è il valore del bene ai sensi del contratto di scambio, il prezzo di vendita del bene dato in cambio.

6. Regole generali per la valutazione delle risorse in bilancio

In bilancio

  • equità,
  • ‘obbligo
  • ratei e risconti

devono essere contabilizzati al valore contabile.

7. Valutazione di ciascuna passività in bilancio

Lo stato patrimoniale deve indicare il valore iniziale delle attività, gli utili portati a nuovo, la fonte della rettifica di valore delle attività e ‘utile o la perdita nello stato patrimoniale al’interno del patrimonio netto.

Il presente regolamento entra in vigore il 18 decembre 2021.